La mostra racconta la poetica delle emozioni, tra l’ ‘800 e il ‘900, attraverso le opere degli artisti che segnano il passaggio dalla fine Ottocento alla modernità.
Un percorso artistico che passa dai maestri del simbolismo e del divisionismo fino a quelli dell’avanguardia futurista.
Una narrazione che entra nel tempo in cui scienza e arte sono impegnate ad indagare la psiche, creando un nuovo alfabeto delle emozioni.
Si passa dalla malinconia all’abbandono fantastico della rêverie, alla paura e liberazione delle pulsioni sessuali, fino all’estasi dell’amore e la sublimazione dei sentimenti, l’armonia universale e poi la frenesia della città contemporanea.
Tra gli artisti, un ruolo importante riveste nell’esposizione Gaetano Previati, il ferrarese che con le sue opere ha saputo creare un ponte tra l’arte dell’Ottocento e le avanguardie del nuovo secolo. Una di queste è la Maternità, che si potrà ammirare nel percorso espositivo con altri capolavori come l’Ave Maria a trasbordo di Giovanni Segantini e il trittico degli Stati d’animo di Umberto Boccioni.
La mostra, organizzata dalla Fondazione Ferrara Arte e dalle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara, è possibile anche grazie alla collaborazione di musei internazionali, come il Musée Rodin e il MoMA e di collezionisti privati.
Per vivere al meglio l’esposizione di Palazzo dei Diamanti, il consorzio Visit Ferrara, che riunisce circa 90 operatori turistici di tutta la Provincia, ha previsto sconti e vantaggi. Utilizzando il codice sconto “STATIDANIMO18”, si può prenotare il soggiorno direttamente sul sito web di Visit Ferrara ottenendo la riduzione del 10% per i mesi di apertura della mostra.
La mostra sarà aperta tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00.
Per informazioni e prenotazioni: Consorzio Visit Ferrara