Un motivo in più per una visita al caratteristico borgo e al lago di Vico, senza tralasciare le specialità gastronomiche della Tuscia.
Da oggi, presso la Galleria Aura, Ronciglione (VT), si potranno ammirare le opere di due artisti certamente originali e dallo stile personalissimo: Anna Maria De Luca e Massimo Centaro.
La mostra si deve all'intraprendenza del pittore Stefano Cianti che ha dato vita al progetto "un Attimo d'Arte" che si articolerà nel corso di 24 mesi.
L'intento, lodevole, è quello di mantenere viva l'attenzione sulla rappresentazione artistica che si manifesta, in questo caso, a mezzo della pittura.
Il titolo della mostra, "Anima", certo è un po' abusato, oggi infatti si parla di massaggi per il benessere del corpo e dell'Anima, di profumi che arrivano all'Anima, addirittura di cibi che nutrono l'Anima ma, se avrete la pazienza di continuare a leggere scoprirete che, forse, in questo caso il termine ha un senso.
Un'opera pittorica, se si escludono i contesti riprodotti dai manieristi (inutile citare i giganti italiani del Rinascimento) assume un significato diverso a seconda dello stato d'animo (ed eccoci al titolo) e della predisposizione individuale di chi la guarda.
Qualche anno fa ho visto una tela nera cosparsa di coriandoli, proveniva da un atelier di New York e la gallerista che se l'era aggiudicata-ad un prezzo di tutto rispetto-la descriveva come l'opera che aveva cambiato il modo di intendere l'arte negli anni 60.
Ho visto anche persone contendersi, a suon di migliaia di dollari, una tela bianca di 40 cm per lato con al centro un microscopico puntino blu.
Ed ho anche visto, a Parigi, persone transitare all'interno della Galleria degli Impressionisti (dove sono esposte opere di Monet, Cezanne, Degas, Manet e Renoir) raggiungendo l'uscita 15 minuti dopo essere entrate quando, a mio avviso, alcune singole tele meriterebbero di essere ammirate per ore.
Ma torniamo a noi, gli artisti, o dovrei dire "anche artisti", che espongono da oggi a Ronciglione non hanno perseguito un fine, attraverso i loro lavori, bensì hanno espresso, nel corso del tempo le loro emozioni, fermando singoli momenti particolari delle loro vite.
Starà quindi ai visitatori, attraverso la descrizione delle singole opere e della loro sensibilità, interpretarle, apprezzarle, amarle, comprenderle o criticarle; ma tutto questo si potrà manifestare solo visitando la mostra dedicando ad ogni lavoro il tempo che si reputa meriti.
Massimo Centaro, ha alle spalle una lunga "carriera" e la sua arte si è espressa (e si esprime) attraverso lo sguardo al mondo circostante ed a singoli contesti che hanno attirato la sua fantasia sollecitandola.
All'occhio dell'osservatore il tocco può apparire a volte lieve ed altre grintoso, rabbioso addirittura, ma sempre incisivo ed espressione personale, intima, del suo essere.
Anna Maria De Luca la si potrebbe definire esordiente eppure da un momento particolare della sua vita, come se osservasse se stessa dall'esterno, i suoi dubbi, le sue speranze e sempre in bilico tra varie scelte, hanno preso vita dipinti che, non vi sembri forte questa interpretazione, hanno dato corpo e forma ai sentimenti.
Potrebbe apparire un'impresa impossibile ma, quando vi troverete al cospetto delle sue tele sono certo che, magari osservandole senza prima averne letto il titolo, sarete in grado di interpretarle con naturalezza .. e quando un'artista (o anche artista) riesce in questo intento appare difficile confinarla al solo presente.
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Coordinate mostra
Titolo: Anima
A cura di Stefano Cianti
Espongono
Anna Maria De Luca e Massimo Centaro
Sede Piazza Vittorio Emanuele, 13 - Ronciglione (VT)
Date Dall’11 giugno all’11 luglio
Orari Dal martedi al sabato, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00
Ingresso libero
contatti: Tel.327.6159345
Email: libreria2020aura@gmail.com