Il piccolo ma iper-tecnologico velivolo è quasi pronto per un ulteriore passo avanti tecnologico della storia aerospaziale.
Ci siamo quasi, ancora qualche controllo, dopo il dispiego delle "ali", ed il primo volo in partenza da un altro pianeta potrà essere effettuato.
Dovremo aspettare ancora un po 'prima che il primo volo controllato e alimentato avvenga su un altro pianeta. L'elicottero Ingenuity della NASA, originariamente programmato per volare su Marte domenica, dovrebbe decollare non prima del 14 aprile, secondo l' agenzia .
Nel corso del primo volo Ingenuity, che pesa meno di due kg, restera sospeso ad un altezza di circa 3 metri per 40 secondi, effettuerà una prova di virata e scatterà foto prima di "ammartare".
Subito dopo il primo volo, importante per verificare la funzionalità di tutti i sistemi, l'elicottero potrebbe essere programmato per alzarsi in volo altre 4 volte nel corso di aprile.
Ingenuity deve poter volare autonomamente "imparando" a gestire la gravità marziana, circa un terzo di quella terrestre, senza l'aiuto del team sulla Terra in quanto I segnali radio impiegano 15 minuti e 27 secondi per coprire la distanza tra la Terra e Marte, oltre 278 milioni di chilometri.
Resta fondamentale Il ruolo del rover Perseverance, che aiuta l'elicottero e la squadra di missione sulla Terra a comunicare tra loro, infatti riceverà ed elaborerà le istruzioni di volo dal Jet Propulsion Laboratory della NASA a Pasadena, in California;per poi ritrasmetterle all'elicottero; il tutto restando posizionato a circa 65 metri dall'area di volo di Ingenuity.
Foto: repertorio NASA