Roma 15 novembre - 12 dicembre 2021.
Festival Creature 2021 – Il suono si fa spazio
Roma 15 novembre - 12 dicembre 2021
Torna nella Capitale il Festival Creature, che permette di esplorare l’architettura attraverso il suono e apre luoghi inaccessibili con installazioni acustiche, podcast, tour sonori e workshop
"Abbiamo scelto questi luoghi per raccontare paesaggi romani molto differenti tra loro – afferma Laura Calderoni, di Open City Roma, curatrice del Festival- e far scoprire tre differenti città. Sono visuali uniche e privilegiate, in cui lo sguardo può andare lontano fino ai confini della città, dove il ritmo degli edifici si perde nel fondale dei monti, che ci fanno riflettere sul nostro modo di "abitare" il mondo».
Open City Roma, associazione culturale che realizza la rassegna, sceglie ancora una volta luoghi insoliti, normalmente non deputati ad accogliere opere d’arte.
Il progetto, promosso da Roma Culture, è vincitore dell’Avviso Pubblico Contemporaneamente Roma 2020-2021-2022, curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE.
Il Festival Creature è realizzato in collaborazione con: Sovrintendenza Capitolina – Museo delle Mura di Roma, Zetema, INAIL, WPP Campus Roma.
Ascoltare l’architettura: i suoni della città di sopra
Tre i luoghi deputati a rappresentare la città in questa edizione, tre terrazze dalle quali Roma mostra un volto nuovo, tre posti normalmente inaccessibili che il Festival Creature apre al pubblico gratuitamente, permettendo di viverli attraverso l’ascolto di brani musicali originali. Ai visitatori verranno date cuffie professionali e smartphone, potranno ascoltare e mixare attraverso QRcode i brani composti e pensati appositamente per quegli spazi da tre musicisti coinvolti, selezionati e coordinati da Federico Borzelli.
La Terrazza INAIL, di fronte ai Mercati di Traiano, dalla quale con uno sguardo si abbracciano epoche lontanissime fra loro, in cui la stratificazione di storia e architettura lega indissolubilmente i resti dei fori imperiali, il Rinascimento, il Barocco e l’architettura dell’Otto-novecento. Attraverso le cuffie e un percorso a tappe i visitatori potranno ascoltare la composizione inedita dei musicisti di MetaDiaPason ispirata al paesaggio che si traguarda dalla terrazza (la visita si svolgerà il 27 e 28 novembre).
Ci sarà poi la visita alla Terrazza WPP-Ostiense che sarà accompagnata, invece, dalla musica di Adriano Viterbini.
Il quartiere Ostiense, dominato da 4 gazometri, è un luogo in continua trasformazione che ci racconta il passato industriale di Roma e il suo presente creativo.
Dalla grande terrazza della sede romana della WPP plc, si gode una vista che racconta questa dualità con gli edifici dell’Istituto Antincendi e della Dogana che nascondono il fiume, il nuovo edifico residenziale che scandisce il ritmo dei pieni e dei vuoti, il muro che la separa dalla antica Saccheria Sonino dal quale si vedono le gru di nuove trasformazioni in corso (la visita si svolgerà il 4 e 5 dicembre).
Dalla Terrazza Museo delle Mura ci si trova nella Porta San Sebastiano, una delle più grandi e meglio conservate porte delle Mura Aureliane, da qui si ha una vista a 360° su una delle aree più suggestive di Roma, dove la natura, il verde dei pini, dei cipressi e dei prati fanno da orizzonte alle emergenze architettoniche.
Accompagnati dalla composizione inedita dei musicisti di Beng!Band, ispirata al paesaggio, si fa un viaggio attraverso il tempo che permette di abbracciare in un solo sguardo la Basilica di S. Giovanni che si fa strada dalla boscaglia, le muraglie dei palazzi dei nuovi quartieri che sembrano dei transatlantici incagliati nel verde, lo scheletro della Vela di Calatrava e il profilo dei Castelli romani che si intravede in lontananza (la visita si svolgerà il 10 e 11 dicembre).
www.creaturefestival.it
www.openhouseroma.org/