Roma, sala Stampa della camera dei Deputati; saranno presenti l'autrice Giulia Vinci e, tra gli altri, la Presidente nazionale di FIAVET Ivana Jelinic.
Oltre all’autrice, Giulia Vinci, interverranno: l’Onorevole Federico Mollicone, la Presidente nazionale di FIAVET Ivana Jelinic e la Professoressa Carmen Bizzarri, Università Europea di Roma.
Modera l'evento Sheyla Bobba, presidente dell'Associazione SenzaBarcode e curatrice della collana editoriale omonima edita da CTL Editore Livorno di cui fa parte il testo della Vinci.
"Per la ripartenza del turismo è necessario concentrarsi sui territori e le sue comunità.
Per non dimenticare quanto avvenuto in questo periodo, imparare qualcosa e farne tesoro attraverso la ricostruzione di sistemi integrati di buon turismo. È fondamentale che questi processi tengano conto dei fattori legati alla socialità, alla sostenibilità e alla digitalizzazione, elementi cardine che sono imprescindibili nella nostra economia per sviluppare ed ampliare le reti locali in modo solido, oltre a modellare il nostro futuro rendendolo all'altezza delle nuove sfide che ci attendono". dichiara Giulia Vinci.
“A Fiavet piace guardare avanti e in questa fase ogni traccia che si dà al settore del turismo può diventare un solco da seguire – afferma Ivana Jelinic, presidente Fiavet-Confcommercio - in vista del PNRR, i temi riguardanti la sostenibilità, l’innovazione, il turismo dei borghi, della scoperta dei territori, sono, per gli addetti ai lavori, importantissimi per una pianificazione che tenga conto delle mutazioni avvenute e in divenire”.
“Ripartenza e resilienza sono due sostantivi oggi forse abusati, ma che ben descrivono il momento nel quale viviamo, così come è descritto nella prima parte del libro della Vinci” è quanto dichiara Carmen Bizzarri, Professoressa di Geografia del Turismo presso l'Università Europea di Roma. “Nella seconda parte l’autrice ben tratteggia innovative pratiche dì turismo, che sicuramente posso essere, se pianificate e programmate come prodotto turistico, dì grande interesse per lo sviluppo economico, sociale e ambientale dei territori”.