Lo spazio scelto presenta una forte vocazione commerciale. Si tratta infatti dell’ex Mattatoio, fino al secolo scorso luogo di produzione e scambio, oggi uno dei principali centri culturali della Capitale.
Il nuovo Mercato della Terra di Slow Food avrà sede a Testaccio, vivace e autentico rione centrale della Città Eterna, e sarà lanciato nel weekend del 7 e 8 maggio in occasione dell’evento Terre e Città, il primo di una serie di appuntamenti organizzati in tutta Italia in attesa di Terra Madre Salone del Gusto,
Il comune agricolo più grande d’Europa a inizio 2022 ha festeggiato, dopo lunga attesa, la costituzione di un Consiglio del cibo di Roma, organo istituzionale creato per guidare il dibattito verso una riforma del settore agricolo e alimentare cittadino.
Nell’ambito di tale percorso, finalizzato a costruire un sistema alimentare più equo a partire dal cibo, il 7 e 8 maggio partirà l’esperienza romana del Mercato della Terra Collettivo, proprio per rimarcare l’importanza delle scelte di consumo quotidiane e per ricordare ai cittadini che è possibile fare acquisti consapevoli anche nei grandi centri.
Un’esperienza gastronomica completa
Il Mercato della Terra Collettivo di Testaccio, fortemente voluto in un luogo già individuato come centrale per i tavoli di lavoro sulla food policy romana, vedrà la partecipazione una volta al mese di una dozzina di piccoli produttori romani e laziali, tutti selezionati per la loro affinità ai valori del buono, pulito e giusto, molti dei quali già noti ai soci della Condotta di Roma in occasione di collaborazioni ed eventi passati.