un percorso cittadino all’insegna del divertimento in massima sicurezza: Oltre 100 cantine e più di 200 vini; la presenza di 5 regioni italiane e una piazza dedicata al Garda Doc e al Consorzio Custoza.
“Il Festival della gente felice!” è lo slogan con cui il Festival “Hostaria” esorcizza il Covid e si prepara a una VI edizione, dal 9 all’11 ottobre nel cuore di Verona, intelligente, dinamica e gustosa come non mai, all’insegna della sicurezza.
La manifestazione che celebra il vino, i sapori, la cultura e lo “stare bene” all’aperto non snatura la propria vocazione, ed accoglierà il pubblico tra Piazza Bra, Cortile Mercato Vecchio e Piazza dei Signori.
- Ingressi contingentati e applicazione rigorosa delle norme anti-Covid per garantire la massima sicurezza di espositori e pubblico;
- Oltre 50 esercenti del centro coinvolti con promozioni speciali nei negozi;
- 15 ristoratori aderenti all’iniziativa Soave Hostaria, il nuovo biglietto speciale del Festival, in collaborazione con il Consorzio di Tutela Vini Soave, che include, oltre a 3 token per degustare i vini del festival, anche un voucher da utilizzare nei ristoranti e osterie del centro che aderiscono all’iniziativa;
- Oltre 100 cantine, di cui 65 presenti e altre rappresentate da consorzi;
- Più di 200 vini in degustazione;
- La Foresteria con le eccellenze vitivinicole da tutta Italia (Biagi - Abruzzo, Mantì Franciacorta - Lombardia, Voerzio Martini - Piemonte, Ferreri&Bianco - Sicilia, Camperchi - Toscana);
- Sbecolerie e stuzzicherie lungo il percorso;
Eventi speciali:
- Prima edizione premio nazionale “Paiasso” in memoria di Roberto Puliero, attore, regista e storica voce di Verona, scomparso lo scorso novembre. Il riconoscimento verrà consegnato al giornalista sportivo Marino Bartoletti venerdì 9 ottobre alle ore 21.00 alla Loggia di Fra Giocondo in Piazza dei Signori
- Charity project per le donne vittime di violenza: la Cooperativa Sociale Impastarci presenta la nuova attività di produzione di pasta Carpanea all’insegna del mangiare e vivere sano con prodotti di alta qualità. ll progetto vuole creare condivisione solidale dando opportunità lavorative a donne vittime di violenza.
“Abbiamo lavorato tanto anche nei mesi di lock-down affinché la manifestazione potesse riuscire secondo i nostri standard e seguendo la filosofia di sempre, seppur con le dovute precauzioni - dichiara Alessandro Medici, presidente dell’Associazione Culturale Hostaria –. Con coraggio e passione siamo riusciti ad allestire molte novità anche in un anno così difficile. Hostaria non è solo un festival, è una dichiarazione d’amore e d’intenti, la promessa di continuare a esserci ogni anno con nuove idee e nuove iniziative al sostegno della crescita del territorio”.
Per tre giorni sarà possibile avvicinarsi al meglio della produzione vitivinicola locale e nazionale e al mondo delle specialità gastronomiche, con decine di cantine, tipicità e “stuzzicherie” sempre più ricercate che propongono i piatti della tradizione italiana.
Il Festival Hostaria è curato dall’Associazione Culturale Hostaria con la co-organizazione del Comune di Verona e il patrocinio della Regione Veneto, con la collaborazione del Gruppo Editoriale Athesis, il supporto di Fondazione città di Caorle, CereaBanca, Monte Veronese, ATV, AMT, Acque Veronesi. Sponsor sono Bergen, De Angelis, Mercedes-Autosilver, Sincera Sistemi.