Una serie di negligenze colpevoli ha portato alla morte 14 persone e, stando alla coscienza collettiva, questa strage ha colpito tutti nel profondo, proprio perchè in quella situazione poteva capitarci chiunque.
La parola agli esperti.
"La diagnostica permette di avere già un'idea chiara sulle possibili cause della rottura della fune", dichiara
all'Ansa Gianpaolo Rosati, docente di Tecnica delle costruzioni del Politecnico di Milano. "Dall'esame diagnostico delle estremità rotte della fune - prosegue l'esperto - si può risalire facilmente e con ragionevole certezza a come sia avvenuto l'evento.
Diagnosi di questo tipo consentono di ottenere una capacità di visione all'interno della fune nell'ordine del millesimi di millimetro, e permettono in questo modo di distinguere se sono presenti, per esempio, fenomeni di ossidazione".
Come per il Ponte Morandi, la Metropolitana di Roma (scale mobili e tapis roulant) il disastro ferroviario del 2018 alle porte di Milano e forse l'impianto tessile in cui ha perso la vita Luana, solo per citarne alcuni, ... anche la funivia del Mottarone ha causato vittime perchè qualcuno ha trascurato di fare il suo dovere.
Non è ammissibile, non si può comprendere ne, tantomeno, giustificare in alcun modo.
Possiamo accettare che, storcendo il naso (mi capita tutti i giorni) ci siano stazioni della metro con scale e corridoi sporchi, controsoffitti fatiscenti, molte luci spente e cavi pendenti ... ma non possiamo pensare che salire su un treno, un ascensore, un aereo, possa costituire un pericolo ... e non perchè interviene un fatto imprevedibile ma perchè chi dovrebbe provvedere alle manutenzioni ordinarie tradisce il suo mandato.